Il primo negozio non si scorda mai.
Da via dei Giubbonari, a Via Frattina 62, Roma.
Fil di Lù cambia via, numero civico e arredamento.
Ma non cambia su Appesi a un’idea.
Venite a trovarci.
Tutto può essere appeso se tenuto su dal filo di una buona idea
Il primo negozio non si scorda mai.
Da via dei Giubbonari, a Via Frattina 62, Roma.
Fil di Lù cambia via, numero civico e arredamento.
Ma non cambia su Appesi a un’idea.
Venite a trovarci.
Via Margutta 47a, è l’indirizzo giusto per chi ha voglia di casa, o almeno di arredarla. Animalier & Oltre fa spazio a pezzi unici, a persone uniche che vogliono condividere le loro passioni, il loro gusto e magari un po’ della loro storia.
Per questo nasce Concept Animalier, il concept store di Animalier & Oltre che accoglie periodicamente nuovi designer e li fa sentire come a casa.
Un bicchiere di vino, qualche rustico e un po’ di pizza e cioccolata e la serata di inaugurazione del concept store per lo shopping di Natale può iniziare.
Dal 28 novembre 2013 fino a gennaio Appesi a un’idea, insieme ad altri artisti, sarà in Via Margutta 47a.
Potete venire anche a mani vuote.
Ecco. Questo proprio non me l’aspettavo.
…E così capita che un giorno esci dall’università, dopo aver fatto un esame di antropologia medica, passi in edicola per prendere un biglietto della metro, e il tuo sguardo si poggia su una rivista di moda. La compri, ti incammini verso l’autobus e mentre aspetti che arrivi, la sfogli con la curiosità di chi non appartiene al mondo della moda, ma con il dubbio e la speranza di farne parte un giorno.
E dopo la duecentosessantanovesima pagina…
The Eat Culture, il sito in cui fioriscono ed esplodono idee sull’arredamento, l’artigianato, il design, il fai da te e l’arte in tutte le sue forme, parla di Appesi a un’idea.
“Originali, raffinati e fuori dal comune: se siete alla ricerca di qualcosa di non convenzionale gli accessori di Appesi a un’idea sono sicuramente ciò che fa al caso vostro. L’ideatrice del progetto si chiama Daniela Barbucci, giovane studentessa di antropologia culturale, che negli anni ha instaurato uno strano rapporto con l’arte. Infatti, pur non sapendo disegnare è dotata di una spiccata dote manuale, che le consente di tramutare le sue idee, da concetto a materia.”
Nel quartiere Parioli di Roma, c’è un piccolo negozio di design, un po’ insolito e dall’insolito nome: Insolito Design.
Il Concept Store di Via Metauro, 49 che rifornisce i curiosi di zona, e non, di rarità e originalità.
A dir la verità era da tempo che contemplavo questo sito, e mi dicevo tra me e me, anzi non dicevo proprio alcunché tanto ero esterrefatta dalla bellezza delle opere, dei gioielli racchiusi là dentro. Non avrei certo mai immaginato che di lì a poco ci sarei entrata anche io, con una pagina dedicata, e addirittura in prima fila nella homepage del sito per tutto il mese di luglio.
Martina d’Ermo, redattrice del Fashon Files Blog, ha scoperto i nuovi lavori di Appesi a un’idea e non ha aspettato un secondo ad indossarli.
E per farlo sapere a tutti, ecco qui il suo articolo.
Appesi a un’idea partecipa al contest “Black and White – Opposites Attract”, lanciato dal sito Beautiful People Live Art di Thereza Pedrosa, con la collana della collezione Hardwear.
Il sito è un monumento alla bellezza che si sostanzia in un gioiello, in una scultura, in una foto, su una tela, in un’installazione. La bellezza si accompagna sempre alla semplicità. Ed è questo cui il contest si è ispirato. Due colori, migliaia di combinazioni.
Ed ecco che una tastiera fa spazio alla voglia di essere creativi.
Tra creativi ci si intende.
Ape Communication, agenzia di comunicazione attiva su Roma e Milano, ha scelto di regalare alle sue clienti la collezione Destrawction.